WORKSHOP
PIAZZA DELLA SANTISSIMA ANNUNZIATA

 

VENERDÌ 9 SETTEMBRE

15.00-16.00
Accademia Carrara, Bergamo
Custodire memorie – un percorso per persone con Alzheimer e caregiver

L’Accademia Carrara parte da Bergamo e arriva al Fest con un carico di opere d’arte! Insieme agli operatori del Centro Eccellenza Alzheimer di Gazzaniga vi proponiamo le esperienze che abbiamo costruito insieme: una terapia non farmacologica per le persone con Alzheimer e lo sportello psicologico per i Caregiver. I dipinti diventano lo strumento per intessere dialoghi, sollecitare ricordi, ricevere sostegno.

 

16.00-17.00
Museo usi e costumi della gente Trentina, San Michele all’Adige (TN)
Tra ricordi e racconti di vita

Un gioco iniziale mette alla prova i sensi per riscoprire alcuni aspetti che caratterizzavano la quotidianità di un tempo. Grazie a oggetti, profumi e fotografie d’archivio, i partecipanti diventano i veri protagonisti di un viaggio tra ricordi e racconti di vita. Nella seconda parte dell’attività, ci sarà spazio per la creatività con la realizzazione di un collage con dettagli di immagini del passato.

 

17.00-18.00
Centro Luigi Pecci per l’Arte Contemporanea, Prato
DREAM

“Un sogno che sogni da solo è solo un sogno; un sogno che sogni insieme è realtà”. Così l’artista Yoko Ono, nota al grande pubblico come moglie di John Lennon, ci spiega come la fantasia e il sogno siano importanti per immaginare insieme una nuova realtà. Dopo un’introduzione all’opera di Yoko, i partecipanti realizzeranno un disegno a partire da una istruzione operativa dell’artista che confluirà in un’opera collettiva.

 

18.00-19.00
Danzaterapia, Come farfalle
a cura di Iris Dall’Aglio

Attraverso la metodologia della danzamovimentoterapia e con il supporto di musica e suoni, si condurranno i partecipanti a un graduale coinvolgimento del corpo, per sperimentare insieme il piacere di muoversi, percepire il corpo, sentirsi vivi e capaci di lasciare brevi tracce nell’aria e negli occhi di chi guarda.

SABATO 10 SETTEMBRE

10.00-11.00
Il Cassero per la Scultura Italiana dell’Ottocento e del Novecento, Montevarchi (AR)
Ritratto di famiglia

Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento – Museo Civico di Montevarchi espone oltre 500 sculture e conserva alcuni importanti documenti degli artisti. L’osservazione di una selezione di foto d’epoca, appartenenti all’archivio dello scultore Michelangelo Monti, sarà lo spunto per far affiorare ricordi, immagini, emozioni grazie alle quali costruiremo una narrazione collettiva.

 

11.00-12.00
Museo di San Pietro all’Orto, Massa Marittima (GR)
Incontrarsi nell’Arte

Il progetto vuole riproporre in esterna l’attività che abitualmente si svolge all’interno delle sale del Museo di arte medievale di San Pietro all’Orto (Massa Marittima – GR). Attraverso l’osservazione di fotografie delle opere conservate nel museo si stimolerà la conversazione tra i partecipanti, annotando i commenti e restituendo, a fine sessione, le parole emerse durante l’esperienza. Al termine dell’attività verrà offerto un succo di frutta o acqua e biscotti.

 

12.00-13.00
MAGMA, Follonica (GR)
Sogni di ferro

Il workshop ripropone l’attività che si svolge nelle sale del Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma con l’aiuto di riproduzioni fotografiche di grande formato. L’attività prenderà avvio dall’osservazione delle foto per suscitare la discussione. Le parole dei partecipanti daranno vita a un nuovo racconto dell’esperienza vissuta . Al termine dell’attività verrà offerto un succo di frutta, o acqua, e biscotti.

 

13.00-14.00
MuDEV Museo Diffuso Empolese Valdelsa
Arte come R-esistenza

Una fotografia storica di Piazza SS. Annunziata risalente al gennaio 1944 apre alla riflessione sul tema della salvaguardia dei monumenti dalla forza distruttrice della guerra. Scaricate l’edizione speciale del Quaderno dei musei per l’Alzheimer Empolese Valdelsa e partecipate, durante il workshop, a un’azione di resistenza collettiva – proteggendo, mettendo idealmente al sicuro i luoghi/i simboli/le opere pubbliche che preferite nella vostra città.

Per scaricare il Quaderno visitate il link https://bit.ly/3BIbIsx

 

14.00-15.00
Ufficio Beni Archeologici Soprintendenza PAT, Trento
T-essere memoria: gli oggetti raccontano

Attraverso alcuni reperti in copia che provengono dalle palafitte di Fiavé si coinvolgeranno i partecipanti nell’osservazione e nel racconto per intrecciare e tessere nuove storie, per suscitare ricordi e dare voce a questi oggetti che sono rimasti sepolti nella torba per moltissimo tempo.

 

15.00-16.00
MAAM Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, Grosseto
RI-trovarsi nell’archeologia

Attraverso l’osservazione e la manipolazione di riproduzioni di reperti archeologici i partecipanti verranno stimolati a scoprire oggetti del passato alla ricerca di collegamenti con il loro vissuto e la loro memoria.

 

16.00-17.00
Fondazione Musei Civici di Venezia, Venezia
Conversazioni d’arte. Forme e colori sulle note di Kandinsky

Partendo dalla mostra “Kandinsky e le avanguardie. Punto, linea e superficie” in programma dal 30 settembre 2022 presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, i partecipanti e i loro caregiver saranno coinvolti in un’attività di osservazione e narrazione creativa con approccio Timeslips ispirandosi all’arte astratta e alle connessioni tra forme, colori e musica di uno dei più grandi artisti del Novecento. L’esperienza sarà arricchita da un laboratorio pratico finalizzato a stimolare nei partecipanti emozioni e a rielaborarle in una nuova forma di espressione.

 

17.00-18.00
Museo di Scienze Planetarie, Prato
Tra stelle e pianeti un viaggio nello spazio

Osserviamo insieme immagini dello spazio e in particolare le nubi coloratissime con forme bizzarre dove si formano stelle e pianeti. Cosa ci fanno venire in mente? Che sensazioni ci stimolano? Dalle parole alla narrazione. A seguire tocchiamo le rocce arrivate dallo spazio, le meteoriti!

 

18.00-19.00
SMA, PISA
Musei SENSoriali-Musei SENSazionali

Il Sistema Museale di Ateneo intende proporre attività in grado di sollecitare la memoria attraverso input sensoriali: percepire uno stimolo può infatti aiutare a riattivare i propri ricordi, sentimenti, emozioni. Verranno pertanto proposte stimolazioni tattili, visive, olfattive, sonore e gustative attraverso l’utilizzo di materiali, oggetti, riproduzioni delle collezioni museali.

 

19.00-20.00
Incontro informale tra i Musei che abbracciano

DOMENICA 11 SETTEMBRE

10.00-11-00
Palazzo Strozzi, Firenze
L’insurrezione dei semi, con l’artista Caterina Sbrana

La natura si rigenera e può trovare il suo spazio anche in zone inospitali. Le piante dimostrano spesso capacità di adattamento che possono essere aiutate o ostacolate dall’azione umana. Nel workshop L’insurrezione dei semi, il cui titolo si ispira a un testo di Giuliano Scabia, l’artista Caterina Sbrana guiderà nella creazione di piccole tavolette d’argilla dove ognuno potrà inserire parole e semi. Germineranno? Dove arriveranno? Qualcuno si prenderà cura di loro? Cresceranno?

Un laboratorio in piazza per dare vita a piccoli atti di resistenza.

 

11.00-12.00
Antiquarium di Poggio Civitate, Murlo (SI)
Sguardi narranti

Attività multisensoriale e di story telling attraverso l’osservazione diretta di riproduzioni in ceramica di alcuni reperti del museo (la gorgone, l’uomo col cappello, la lastra dei cavalli) e riproduzioni grafiche che possono essere utilizzate per attività di disegno e pittura.

 

12.00-13.00
Sistema Museale di Ateneo di Firenze
Emozioni dall’Orto Botanico

A partire da immagini, video e materiale proveniente dall’Orto Botanico si avvia un colloquio con i partecipanti sul benessere che può trasmettere il mondo vegetale. Raccontando la nostra esperienza all’Orto Botanico vorremmo coinvolgere le persone presenti in uno scambio di idee e punti di vista, prefigurando la proposta del Sistema Museale di Ateneo di Firenze.

 

13.00-14.00
Cecilia Corradi, Milano
Lettura del libro d’artista

Dalla collaborazione tra la pittrice Mary Crenshaw e Cecilia Corradi sono nati nel 2009 tre libri d’artista. La trasformazione della madre, dovuta all’Alzheimer, è stata il catalizzatore per avviare un processo creativo che ha visto la distanza diventare collaborazione, la pittura e la scrittura cure reciproche.

 

14.00-15.00
MUSE Trento
El mondo nóf (Il mondo nuovo)

El mondo nóf è il nome di un gioco che i nostri nonni facevano in Trentino per rendere “straordinario” un oggetto semplice, quotidiano. Al MUSE di Trento abbiamo reinterpretato il gioco e lo abbiamo reso praticabile in spazi interni e riproducibile, anche in autonomia, dagli animatori delle RSA con gli ospiti. Per Alzheimer Fest proponiamo un incontro laboratorio sulla scoperta e il riconoscimento di oggetti di natura o di manufatti legati al tema dell’ambiente (alla sua frequentazione, utilizzazione e conservazione) e sui ricordi ad essi collegati.

 

15.00-16.00
Palazzo Grassi-Punta della Dogana, Venezia
A quattro mani

Come Marlene Dumas e la figlia Helena, i partecipanti al workshop sono coinvolti nella costruzione di un disegno collaborativo: ciascuna coppia elabora un suo prodotto, realizzato grazie agli interventi di entrambi, in un processo di reciproco completamento.

 

16.00-17.00
Museo Fiorentino di Preistoria, Firenze
EmotivaMente

Un baule con reperti preistorici e materiali per attività di atelier. Un museo che si muove per smuovere con il linguaggio artistico sentimenti sopiti nelle persone che vivono l’Alzheimer. L’osservazione e l’esplorazione tattile di una statua neolitica saranno il punto di partenza per un’attività finalizzata a valorizzare le potenzialità espressive di ognuno.

 

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